Camera: Sprocket Rocket; Film: Fujicolor 400 |
Gli orecchini terminati |
Vediamo cosa serve:
-Un paio di bottoni uguali
-Delle basi per orecchini (io le ho trovate al Brico a 1,90 € il paio)
-Della colla a presa rapida o in alternativa della colla a caldo
-Un paio di forbici dalla lama dritta (quindi non le forbicine per unghie)
-Una pinzatrice
-Ovviamente, dei pezzi di pellicola
Ecco mi soffermo su questi ultimi: Per creare questi orecchini non dovete per forza rovinare un rullino nuovo o, peggio, gia' utilizzato. Vi bastera' prendere le parti iniziali di alcuni rullini usati (sono le parti che di solito non vengono impressionate e restano nere; quelle col bollino indicante il numero della pellicola per intenderci).
Come realizzarli :
1) Prendete un pezzo di pellicola e tagliatelo in striscioline che dovranno comprendere due fori l'una (ecco a cosa serve la lama dritta!)
2) Disponetele in modo da creare un cerchio con un punto di incontro centrale e pinzate il centro.
Potete anche smussare i bordi con le forbici in modo da farlo somigliare sempre piu' ad un cerchio "perfetto".
3) Incollate da una parte un bottone e dall'altra la stanghetta della base per orecchini.
Il giorno del mio diciassettesimo compleanno fu molto speciale. Mio nonno, vista la mia espressione allucinata ogni volta che alla TV inquadravano fotoreporter con reflex esagerate e la dedizione con cui mi accingevo a fare foto a qualsiasi cosa con la mia piccola compatta, decise di regalarmi una Nikon D90.
Inutile dirvi che l'avevo desiderata al punto da conservare i volantini Euronics e Mediaworld per tenere d'occhio il prezzo. A quasi 3 anni da quel giorno, sono cambiate parecchie cose; ho imparato a convivere con la mia Nikon. Ho spulciato il menu' delle funzioni al punto da sapermi dare qualsiasi spiegazione prima ancora di cercarla. Nonostante la mia passione per l'analogico, e' da lei che corro quando voglio andare sul sicuro. Quando ho bisogno di perfezione e immediatezza. Alcune persone trovano impossibile anche solo pensare di convivere con due passioni cosi' contrastanti. Da una parte il rullino: sinonimo di attesa, speranza, incertezza e sorpresa; dall'altro il digitale cosi' rassicurante e istantaneo. Se mi chiedessero "a quale dei due rinunceresti?" non credo saprei dare una risposta. Quando tengo tra le mani la mia Nikon so di essere a casa. D'altronde e' con lei che ho iniziato a capire come fosse possibile esprimere milioni di sentimenti attraverso una fotografia. D'altra parte, il mio recentissimo rapporto con l'analogico mi sta regalando altrettante emozioni. Soprattutto quando con mio padre trovo negozietti in cui vendono macchine fotografiche vecchie e funzionanti. Credo davvero che non potrei vivere senza queste piccole abitudini. Svegliarmi la mattina e andare alla finestra per guardare la forma delle nuvole, puntare al cielo un aggeggio passato tra le mani di chissa' chi prima di me e scattare una fotografia, e' qualcosa che amo definire uno dei piaceri della mia vita.
Ad ogni modo, qualche giorno fa ho accettato ben volentieri la proposta di un'amica e con la mia Nikon ho fatto delle foto di cui posso ritenermi abbastanza soddisfatta. Vi faccio vedere le mie preferite e vi lascio il link dell'album completo su flickr.
http://www.flickr.com/photos/mirihcb/
A presto!
M*
7 Days Till Friday
Bologna-Piazza Maggiore-un tocco hippie |
A causa di "faccende universitarie" eccetera, i miei polmoni hanno respirato l'aria di qualche posto in piu'. Tra gli scatti della AS che vi propongo (non tutti ovviamente), mancano molti posti che ho visitato (tra cui Trieste, Udine e una cittadina della Slovenia di cui ignoro il nome). Pero' mi sono concentrata su Bologna (che ho visto per l'ennesima volta e che non mi stanca mai), e su posti qua' e la' in Friuli. Bene, e' ora di farvi vedere qualcosa. Non mettero' tutte le foto ma le smistero' un poco in altri post in maniera da annoiarvi il meno possibile.
Bologna-Piazza Maggiore-Cicloturisti |
Bologna-Piazza Maggiore-famiglia e aperitivo |
Bologna-Piazza Maggiore-il circondario |
Bologna-Piazza Maggiore-Colombe contro il cielo bolognese |
Dolci incontri a Ronchi |
M*
2 DAYS TILL FRIDAY
Effettivamente avere un blog serve anche a ricordarsi quanto la propria vita si evolva velocemente.
Mentre scrivevo il post sulla ActionSampler non immaginavo che il successivo avrebbe parlato di un trasferimento. Ebbene si', andro' a vivere lontano dalla Sardegna per studiare. La fine del quinto anno di scuola superiore e' una TRAGEDIA; quindi e' a te che mi rivolgo caro Lettore recondito prossimo alla maturita'. Preparati al peggio. A non sapere che piega dare alla tua vita e a realizzare che 18 anni in fin dei conti non sono abbastanza (se non per bere alcolici all'estero); preparati alla maledettissima domanda degli amici dei tuoi genitori: "e adesso cosa vuoi fare?" che ti faranno con quel sorrisino di finta curiosita' quando tu vorresti rispondere soltanto:"ora? be' ora vorrei prenderti a testate". Inizia ad accettare, mentre la professoressa spiega Manzoni e tu stai usando il cellulare dietro le spalle della tua compagna capellona, il fatto che la vita e' piu' lunatica di uno del segno dei Gemelli; e che nonostante tu sia sempre stato fermamente convinto del fatto che avresti fatto il veterinario (non era il mio caso), potresti essere spinto da qualche vento strano o meglio Evento strano, a diventare un macellaio o un inventore di insetticidi letali. Questo non per spaventarti ma solo per portarti ad essere un po' piu' consapevole di quanto lo sia stata io vedendo nella maturita' un impresa omerica. La verita' e' che l'impresa viene dopo. Potresti essere convinto del fatto che i tuoi anni successivi alla maturita' consisteranno nello studiare sulla tua scrivania e nel mangiare Kinder Pingui' sul divano con tua madre mentre alla TV trasmettono qualche telefilm demenziale (e potrebbe andarti cosi'); oppure nel giro di qualche settimana potrebbe succederti quello che e' successo a me: scoprire dell'esistenza di una facolta' in una cittadina sperduta e decidere inconsapevolmente di andarci a vivere. "C'est la vie" dicono i francesi e io spero, per ogni specchio nel quale vedro' riflessa la mia immagine, di trovare sempre la faccia della ragazza sarda incasinata che mi appartiene.
Qui' giu' alcune foto digitali del mio viaggio al nord in attesa del rullino della AS (giusto per tenere allenato l'indice)
Camera: Nikon D90+Nikkor 50mm |
6 Days till Friday